Chi siamo
La Sezione di Bologna di Italia Nostra nasce il 7 ottobre 1960 con
il riconoscimento ufficiale da parte della Giunta esecutiva nazionale, a firma
del suo Presidente Umberto Zanotti Bianco. Segretaria e promotrice è Anna Maria
Matteucci, affiancata da un gruppo di amici attenti ai problemi della
conservazione del patrimonio culturale del Paese e preoccupati per il
drammatico danneggiamento a cui esso è sottoposto.
Primo Presidente è Stefano
Bottari, direttore dell’Istituto di Storia dell’Arte dell'Università di
Bologna. Seguono negli anni Guido Bacchelli, Federico Masè Dari, Paolo Pupillo,
Daniele Benati e Jadranka Bentini.
La Sezione di Bologna ha sempre svolto la sua opera di conoscenza e difesa del patrimonio storico, artistico e naturale
della Nazione, in ordine a quanto affermato dall'art. 9 della Costituzione.
Tra le battaglie storiche
sostenute dalla Sezione si ricordano quelle per la chiesa di San
Giorgio in Poggiale minacciata di demolizione, per il parco Talon di
Casalecchio, per la tutela del centro storico di Bologna, per la tutela del
contrafforte pliocenico e la difesa e valorizzazione dei Gessi bolognesi, per
la salvaguardia della collina.
Italia Nostra è stata, e continua ad essere, promotrice di convegni, volti a sensibilizzare l’opinione pubblica sulle problematiche del patrimonio culturale. Ricordiamo il primo nel 1966 sui Centri storici, e poi quelli sul Verde in città, sul Territorio rurale, sulle Case coloniche, su Regione e beni culturali, su Università e centro storico, su Cave e assetto del territorio, su Agricoltura e ambiente, sulle Case appenniniche, sui Cromatismi urbani, sulla Certosa, su Italia Nostra e la cultura a Bologna, su Alfredo Barbacci e i Soprintendenti a Bologna.
Italia Nostra è stata, e continua ad essere, promotrice di convegni, volti a sensibilizzare l’opinione pubblica sulle problematiche del patrimonio culturale. Ricordiamo il primo nel 1966 sui Centri storici, e poi quelli sul Verde in città, sul Territorio rurale, sulle Case coloniche, su Regione e beni culturali, su Università e centro storico, su Cave e assetto del territorio, su Agricoltura e ambiente, sulle Case appenniniche, sui Cromatismi urbani, sulla Certosa, su Italia Nostra e la cultura a Bologna, su Alfredo Barbacci e i Soprintendenti a Bologna.