Attività previste per l'anno 2010

Nell’anno 2010 la Sezione di Bologna si propone:
  • una parziale revisione del proprio Consiglio direttivo, mirante soprattutto a una integrazione sul piano delle competenze in campo legislativo, da sottoporre alla prossima Assemblea dei soci. Nello stesso tempo la compagine sociale andrebbe maggiormente aperta anche a forze giovani: un impegno già in parte assolto nello scorso anno, ma che si vorrebbe ulteriormente incrementare;
  • raccogliendo l’invito della Presidenza nazionale s’intende potenziare la comunicazione al fine di ottenere un’efficace sensibilizzazione dell’opinione pubblica. A questo scopo verranno incrementati i rapporti con gli organi di stampa. Anche il blog di recente creazione (http://inostrabo.blogspot.com) si sta rivelando uno strumento efficace per divulgare le tematiche affrontate dalla Sezione. Vi sono già stati in parte pubblicati i materiali presentati alla manifestazione “Allarme Bologna” organizzata dalla Sezione il 19 settembre 2009, all’interno del programma nazionale sui “Paesaggi sensibili”, e ve ne stanno confluendo altri inviati dai soci e dai cittadini. L’intenzione sarebbe quella, ove possibile, di farne l’oggetto di una mostra;
  • per quanto riguarda il Centro Storico le azioni saranno dirette in prevalenza al problema del traffico, mirando a sensibilizzare l’amministrazione comunale e la pubblica opinione circa la necessità di procedere alla pedonalizzazione di consistenti aree d’interesse storico-monumentale, a partire dalla zona delle Due Torri. Attenzione sarà dedicata alla viabilità pesante, e in particolare al progetto Civis, anche con azioni di esplicita protesta;
  • si manterrà vigile l’attenzione sulle non infrequenti manomissioni ai danni di edifici, strade storiche e zone rilevanti nel centro cittadino. Un particolare impegno sarà rivolto alla qualità architettonica nelle aree di nuova edificazione (Fiera, periferia nord);
  • un aspetto al quale la Sezione è particolarmente sensibile è quello del colore negli edifici pubblici e privati nel centro storico. Sul tema si pensa di organizzare una giornata di studio in collaborazione con la Direzione regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici;
  • è da ricordare che il comprensorio di competenza della Sezione è assai vasto - nella provincia di Bologna esiste solo un’altra Sezione di Italia Nostra (Imola) - e gli impegni richiesti sono corrispondentemente d’ampio raggio. In effetti, mentre la maggioranza dei soci della Sezione è costituita da abitanti a Bologna, alcuni soci attivi risiedono in provincia e in particolare in cittadine delle aree collinari e montane poste a sud-ovest della città.
Nell’anno 2010 continuerà pertanto anche l’impegno della Sezione su alcune tematiche proprie del territorio bolognese; in particolare:
  • in collaborazione con l’associazione Pellegrini del Tauleto si proseguirà l’azione di monitoraggio e segnalazione di edifici di interesse storico-artistico nel Comune di Vergato, in attesa che maturino le condizioni per proporre un progetto generale di tutela;
  • verrà mantenuta vigilanza sulle aree previste per impianti eolici nella montagna bolognese;
  • in alcuni Comuni della pianura e della collina si faranno interventi, a richiesta di comitati locali di cittadini, finalizzati a singoli monumenti, aree urbane, siti alberati, impianti pericolosi, ecc.
Infine, come negli altri anni la Sezione organizzerà per il 2010 sopralluoghi culturali di una giornata a città e zone d’interesse artistico o archeologico, o in occasione di mostre, anche fuori Regione. Visite di mezza giornata o meno, in genere gratuite, saranno programmate come di consueto a Bologna stessa o in città vicine per mostre, musei o particolari beni artistici.